IMG_6691

Scenar

è una abbreviazione tratta dal nome di una metodologia unica per l’influsso sul corpo umano e del dispositivo utilizzato a tale scopo.

Il tipo di azione svolta sull’organismo umano è la regolazione energetico-neuro-adattativa autocontrollante, mentre il nome del dispositivo è “regolatore energetico-neuro-adattativo autocontrollante”.

Self Controlled Energo-Neuro-Adaptive Regulator

Il dispositivo venne sviluppato come parte di un programma spaziale segreto dell’URSS. Lo scopo era quello di creare un dispositivo piccolo, portatile, a basso consumo energetico, ma, soprattutto, estremamente efficace, tale da poter tenere in perfetta forma la salute degli astronauti e far sì che non facessero uso della medicina standard – un regolatore non invasivo universale delle funzioni corporee. Basandosi sui principi della medicina tradizionale cinese – agopuntura e massaggio zonale a contatto – e sulle scoperte della moderna elettroterapia, SCENAR combina in modo brillante la tecnologia elettronica più avanzata con le antiche arti curative dell’Oriente. Tali scoperte sono valse agli autori i massimi riconoscimenti statali.

La scienza contemporanea

ha già provato in modo privo di ambiguità che grazie alle loro proprietà specifiche (effetto di lunga durata, esteso nel tempo e nel luogo, formazione di catene e cascate regolative complesse per il controllo di funzioni fisiologiche multiple, potente effetto analgesico, ecc.) i neuropeptidi, farmaci endogeni propri del corpo umano, svolgono tutti i processi autoregolatori ed autoterapeutici volti al mantenimento ed al ripristino dell’omeostasi, ovvero lo stato / la condizione della salute dell’organismo.

E’ questo il motivo per cui lo scopo principale dell’elettroterapia è far sì che venga attivata la quantità maggiore di tessuto nervoso per il tramite dell’attivazione delle fibre C peptidergiche (che producono neuropeptidi), per avere come risultato il rilascio di una dose efficace di neuropeptidi, che sono necessari per aver ragione dei disturbi presenti nell’organismo. Tale scopo può essere raggiunto solo fino ad un determinato livello con l’ausilio dei metodi convenzionali di elettroterapia:

– in seguito al carattere non fisiologico dei loro impulsi, per forma e durata, si ottiene principalmente una attivazione delle fibre A spesse, mentre è praticamente impossibile attivare le fibre C estremamente sottili senza il rischio di danneggiare il resto del tessuto.
– il processo di assuefazione dell’organismo a simili impulsi ha come effetto, in tempi relativamente rapidi, una diminuzione dei loro effetti terapeutici.